mercado Ivanise

Arte original brasileira emerge no Festival de Guarabira

“Primeiro eu lhes acrescento alma para depois poder vestir meus personagens”. Jamais esquecerei esta frase dita pela artista naif, Ivanise do Vale. Ela e seu marido Nivaldo foram selecionados para o Festival Internacional de Arte Naif, em Guarabira, Paraíba.

Tão potente é a afirmação de Ivanise:  é preciso lhes acrescentar alma para que ela possa senti-los como existência. Olha a beleza e profundidade do conteúdo da arte primitiva.  Se por um lado é singela e pura, por outro, é a expressão verdadeira de uma poética, de um povo. Aquela arte que não precisou de escola, mas brotou do coração do artista.

O Festival Internacional de Arte Naif já está na sua terceira edição e começa no dia 23 de maio. “A cidade de Guarabira foi escolhida para produzir o evento por ser uma escola do estilo artístico. Poucas pessoas sabem, entretanto, da importância que esse estilo possui para a cultura local. O município é tido como uma academia cultural do gênero pela quantidade de artistas de renome internacional residentes ou radicados em Guarabira.”. Fonte: Ufpb.br

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A Arte Naif, ou, como também é popularmente conhecida, “arte primitiva moderna”, é notória por ser uma maneira fora dos estereótipos das tendências artísticas comuns. O estilo é caracterizado por não ter formas específicas de expressão e por proporcionar liberdade para que o artista explore formas simples e espontâneas. No entanto, esse feitio não é manifestado estritamente como arte popular, pois não se restringe a expressões culturais locais.

Historicamente, a arte Naif é entendida como “arte sem escola”, pois permite a liberdade de ser composta por artistas sem formação profissional. Também como “arte auto-consciente”, já que o criador expressa de forma simples e espontânea, por isso, não se enquadra nas tendências comumente conhecidas, como modernismo e arte popular.

Dismaland - Banksy.

L’arte è il modo più intenso e più sofisticato di resistenza

"La vera arte è la forma di resistenza più sofisticata e più intensa". L'autore di questa frase è un avvocato e professore di Giurisprudenza che riconosce l'importanza del ruolo dell'arte e della cultura nella trasformazione sociale.

È perche entra in questo tema grafitto di Banksy nel Dismaland.Oltre a ricordare tanti altri artisti attivisti che fanno critiche sociali, politiche ed economiche attraverso le loro opere. Il gualtemalteco, Anibal Lopez, i brasiliani Cildo Meirelles, Artur Barrio, tra gli altri, che hanno scandito dall’arte gli errori nella storia dell’umanità.

Banksy’s Dismaland, un parco di divertimento da incubo (agosto-settembre 2015) che ha operato per un mese in una piccola città in Inghilterra, è un’acida critica alla cultura dell’intrattenimento.

“Non ho problemi con la Disney, non sono un Hipster, quindi non penso che nulla sia brutto o futile, solo perché il marchio Dismaland è popolare non ha nulla a che fare con Disney, solo nel contesto che dice: ok, noi accetta che fare arte ci pone nel regno dell’industria dell’intrattenimento e cercheremo di metterci a quel livello, ma a sinistra “, Banksy. (mostra Genius o Vandal

Prostesto degli artisti che non hanno entrato nella Biennale di São Paulo - 2010

Seguendo il ragionamento sulla cultura dello spettacolo, torniamo a Pedro Serrano, e espieghiamo quanto ha detto durante un dibattito con il collettivo Estado Gerais da Cultura, creato per protestare contro l’estinzione del Ministero della Cultura da parte del governo federale. Il suo ragionamento ci porta a capire perché arte e cultura sono le prime ad essere soffocate.

Colloca il mondo capitalista di oggi, con le sue nuove economie, come una società che considera l’arte spontanea, vera, come nemica, soprattutto nei sistemi politici autoritari. Questo perché questi sistemi portano la politica e il mercato dentro della soggettività.

“Il nostro intero ambiente immaginario diventa uno spazio per l’economia e la politica. La regola è invertita, che la domanda condiziona l’offerta, cioè l’offerta inizia a produrre la domanda. Ciò implica un annientamento di quella che per me è l’essenza della libertà.

Ora abbiamo un sistema che non agisce per soddisfare i desideri delle persone. Come ha detto Steve Job: ‘non lo vogliono, ma lo so quelo che loro vorrono. Non sanno cosa vorranno, creeremo per loro ”.

 

Serrano continua nel suo ragionamento per mostrare il grande rischio della manipolazione da parte della cultura dominante: “L’idea di libertà è nella spontaneità. L’arte lo rappresenta immensamente. E il mainstream finisce con la spontaneità. Prima cosa che dobbiamo capire. La cultura è una vittima dell’essenza di questo sistema Questo sistema che cerca di dominare la soggettività umana e produrre desiderio nelle persone La più grande dittatura che il mondo abbia mai conosciuto ha dominato il corpo, ha imprigionato, torturato e ucciso. Il sistema che viviamo oggi domina i nostri desideri. È l’apice da persona che aspira ad avere potere sull’altro.

Voglio che l’altro voglia quello che il voglio che lui voglia. Questo implica annientare la spontaneità umana che ovviamente pone la vera arte, la vera cultura come un nemico. Anche se l’arte non vuole, anche se deve mediare con l’intrattenimento d’ottenere risorse, è vista come un nemico perché non convive. L’essenza affettiva dell’arte non è monetizzabile Questo è ciò che attacca il sistema. Così come certi affetti umani si fanno nemici. Come l’amore, per esempio. L’amore non è monetizzabile.

“La spontaneità che è il movimento di resistenza a questo processo di vulnerabilità della nostra intimità e desiderio. Quindi, quest’arte spontanea che è nemica di un sistema fazioso e autoritario. A loro, deve essere eliminata”.

Pedro Serrano

“Più che mai fare vera arte è la forma di resistenza più sofisticata e più intensa che dobbiamo avere. Questo è molto importante.

Angelo Campos - artista muralista que retrata a realidade na qual vive na comunidade da Penha.

Il fascismo, l’autoritarismo non vincono quando ci torturano perché sopravviviamo e torniamo a combattere, né quando ci uccidono perché diventiamo un simbolo e l’altre persone fanno quello era nostra lotta. Loro ci battono quando ci diventiamo qualcosa di simile a loro”.

Intervenção urbana - Anibal Lopez.Guatemala 2003. Caminhão basculante joga livros na rua.

Tra gli esempi citati, in cui l’arte emerge come resistenza a un sistema, all’inizio della pandemia, l’intervento urbano realizzato dall’artista Nuno Ramos e il Teatro Vertigem, in Avenida Paulista, ha attirato l’attenzione del pubblico per l’incuria del governo verso contenere la diffusione del coronavirus. Nell’agosto 2020.

Alle dieci della sera che il Teatro da Vertigem ha dato il via all’intervento urbana “andare indietro”, idealizzato in collaborazione con l’artista visivo Nuno Ramos. Un grande numero delle macchine hanno occupato la strada e in un altoparlante emetteva una sinfonia insolita. Non corni o canzoni, ma il suono forte dei respiratori utilizzati nelle unità di trattamento Covid-19.

Mandala da utopia - Marcela Weigert R. /2021

Quando il mandala dell’utopia prenderà colore

Questo disegno realizzato dall’illustratrice (graphic designer) Marcela Weigert R. si riferisce al mondo ideale, senza disuguaglianze sociali. Il pianeta Terra nella sua continua rotazione, con al centro un libro – l’istruzione – e le minoranze sociali inserite nel grande albero della conoscenza.

Si noti che questo albero ha tre generazioni alla base, sul tronco. È atavico e cresce e si espande al centro dell’intero universo dell’arte, con la musica, il mare, la notte, il giorno, la luna e le stelle, i fiori, in un vortice senza sosta.

È uno sguardo semplice e dolce al mondo circondato da differenze individuali, ma in conessione al cosmo armonico. Il movimento continuo universale e al suo interno bellezza, amore ed equilibrio.

Ma, in effetti, manca di colore, che tra l’altro è stato mostrato solo a tratti. La vibrazione del colore dipende da tutti noi per indossarla e dipende anche da cosa faremo d’ora in poi, dopo la pandemia. Abbiamo imparato la lezione? Renditi conto che il nostro nemico invisibile ( il coronavirus) sta distruggendo l’umanità, non il pianeta.

La vera disabilità imprigiona gli esseri umani dentro e non fuori, perché anche chi non può camminare può essere libero di volare

Thaís Moraes

Sotto il sole al tramonto
inghiottendo l’ombre:
i contadini ritornano ‘,

Saulo Mendonça.

Ogni professione è degna. Quel netturbino che raccoglie la nostra sporcizia è così importante per una società e anche merità il nostro rispetto.

Un modo brasiliano che mi incanta

Degli innumerevoli video che ho cercato per completare le informazioni di questi scritti, questo prossimo video è più pratico e semplice, veloce per spiegare il grande significato di Mandala.

Ascoltalo con attenzione lancia un sguardo al che ti circonda e renditi conto che il cerchio è in ogni cosa.

Donna, donna sublime, la sua unicità è ciò che ci rende plurali

Julio Machado

“Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… ..perchè la lettura è un immortalità all’indietro ”

Umberto Eco.

Razzismo, pregiudizio e discriminazione in generale;
È una stupidità collettiva inspiegabile.
Dopo tutto, che giustificazione mi date per un popolo bisognoso di unità?

 Gabriel O Pensador

Mandala da utopia - Marcela Weigert R. /2021

Quando ganhará cor a mandala da utopia

Este desenho feito pela ilustradora (designer gráfica) Marcela Weigert R. refere-se ao mundo ideal, sem desigualdades sociais.  O planeta Terra em seu giro contínuo, tendo ao centro um livro – a educação – e as minorias sociais inseridas na grande árvore do saber. 

Observem que esta árvore têm na base, no tronco, três gerações. É atávica e cresce e se expande em meio a todo o universo da arte, com música, o mar, a noite, o dia, a lua e as estrelas, as flores, em um rodopiar sem parar.

É um olhar singelo e doce para o mundo que está rodeado de diferenças individuais, porém ligadas entre si pelo cosmo harmônico. O movimento contínuo universal e dentro dele a beleza, o amor e o equilíbrio.

Mas, efetivamente, falta cor nele, que a propósito foi mostrado somente em traços. A vibração da cor depende de todos nós para colocar e depende também do que faremos daqui para frente, pós pandemia. Será que aprendemos a lição? Percebam que o nosso inimigo invisível está destruindo a humanidade, não planeta.

A verdadeira deficiência é aquela que prende o ser humano por dentro e não por fora, pois até os incapacitados de andar podem ser livres para voar.

Thaís Moraes

‘Sob o sol poente
engolindo as suas sombras:
camponeses retornam’,  Trecho de Haicai de Saulo Mendonça.

Toda profissão é digna. Aquele lixeiro que recolhe nossas sujeiras é tão importante para uma sociedade que merece todo o nosso respeito. Um jeito brasileiro que me encanta.

Dos inúmeros vídeos que procurei para completar a informação destes escritos, este vídeo ao lado é mais prático e simples, rápido para explicar o grande significado da Mandala. 

Basta escuta-lo e prestar bem atenção à sua volta e perceber que o círculo está em tudo.

Mulher, sublime mulher, A sua singularidade, é que nos faz ser plural. Julio Machado

“Quem não lê, aos 70 anos terá vivido uma só vida: a própria! Quem lê terá vivido 5000 anos: existiu quando Caim matou Abel, quando Renzo casou com Lucia, quando Leopardi admirava o infinito….. porque a leitura é uma imortalidade de trás para frente”. Umberto Eco.

Racismo, preconceito e discriminação em geral;
É uma burrice coletiva sem explicação.
Afinal, que justificativa você me dá para um povo que precisa de união?  Gabriel O Pensador