Vivere in una casa a costo zero nel consumo dell`energia e dell`acqua e mangiare cibo senza fertilizzanti artificiali e qualsiasi prodotto chimico non è utopia al gruppo di professionisti che hanno creato il progetto PeR – Parco dell`energia Rinnovabile. http://www.per.umbria.it
Un`area agricola ai rovi e un casale in rovina sono stati lo spazio fisico, la base, per iniziare il lavoro e diventare un sogno in realtà. Una realtà che anche contempla la proposta di vendere l`idea e insegnare la tecnologia a quello ha voglia di imparare.
Progetto sostenibile
Alessandro Ronca, Maria Chiara Pappè, Maurizio Ferrario, Andrea Gubbiotti e Roberta Moretti sono i creatori del progettò e non hanno cercato appena teorie sui benefici dell`agricoltura senza prodotti chimici, della cattura dell`acqua della pioggia, dell`energia eolica, dell`’uso dell’elettricità del sole per il processo fotovoltaico,isolamento termico, tra altre tecniche. Il gruppo oggi offre il locale, con tutta l’infrastruttura, come un esempio pratico delle possibilità sostenibili per mostrare che è possibile vivere di questo modo.
Ecoturismo
Nel parco si può sviluppare l`ecoturismo, gli eventi, i seminari e attività scolastiche, oltre la semplice scelta di una notte con impatto zero nell`ambiente.
“Intendiamo suscitare il desiderio e il piacere di cambiare, e per riuscirci serve l’esempio. Quando comincia il cambiamento merita informazioni puntuali ed appropriate. Poi, durante il suo percorso, il cambiamento ha bisogno di un supporto concreto e continuato perché ciascuno sia capace di metterlo in pratica. Vogliamo essere felici e rendere felici: risparmiare risorse non è un sacrificio, è il nuovo edonismo, è il nuovo umanesimo.”
Gran parte dell`energia elettrica consumata in Italia provenne dell`estero e il suo costo è alto. Al governo interessa creare progetti come del Parco delle energie Rinnovabali- PeR. E fondamentale i progetti pari al PeR, in cui è possibile provare un altro modo di vivere senza spendere molta energia. Diverse aziende commerciali che vendono le tecnologie nel settore danno sostegno finanziario al gruppo scambiando appoggio e pubblicità.
Per quanto riguarda il programma educativo, il Ministero dell`Ambiente è collaboratore nella proposta didattica.
Sguardo Critico
Iniziativi come questa del PeR, dovrebbero essere copiati e provati, sopratutto da parte non solo di riassumere l`agricoltura e, si, di proporre il ciclo completo di sostenibilità, prendere l’ energia del sole, del vento, riutilizzo delle acque piovane e produzione alimentare, come un sguardo di uno imprenditore, un insegnante e come una cultura a essere introdotta in uno mezzo sociale. Se in Italia, nella regione dell`Umbria, dove l`inverno é lungo e difficile, i professionisti mostrano che è possibile mantenere una casa a costo zero e produrre cibi saldabili, quindi come sarà in Brasile, che c`è abbondanza delle risorse della natura – vento, sole e pioggia di più?
La risposta precisa sarebbe che nel paese ha tutto il necessario per dare certo e anche presentare al mondo la tesi degli italiani dell’Umbria, di vivere migliore con rispetto al pianeta, anche se, nell`attuale congiuntura, sia quasi impossibile ottenere visibilità nel remoto continente sudamericano, principalmente quando il tema è educazione. Da questa parte il paese è nulla emergente – niente di BRIC. Inoltre, la maggioranza degli imprenditori non investe in settori in che il lucro è più sociale e culturale.
Ci sono progetti e iniziativi personali e timidi di alcuni professionisti brasiliani, coraggiosi e impegnati nella proposta di lavorare per una migliore qualità di vita. Spesso usano i propri soldi e sempre soffocati con la politica economica di sfruttamento delle risorse naturale senza limite, con danni incalcolabili all`ecosistema brasiliano. Nell`Internet è possibile trovare qualcosa come Ana Veraldo.http://anaveraldo.blogspot.com.br/p/energias-ecologicas.html
Informazionii útil