Il monumentale documentario Sale della Terra mostra tutta la traiettoria della carriera del fotografo brasiliano che ha dedicato gran parte della sua vita nella cattura dello splendore del pianeta terra e in particolare dell’essere umano nella sua profondità più oscura, nella sua bestialità e anche l`altra faccia, la parte che meglio si adatta alla frase biblica: “l`immagine e somiglianza di Dio”
Foto Sebastião Salgado. Tea/Rwanda
Le foto di Sebastião Salgado provocano impatto dalla bellezza della scena catturata in una frazione di secondi per mezzo dello sguardo critico e sensibile del fotografo. Immagini in bianchi e neri di una semplicità sublime e allo stesso tempo con una realtà brutale del nostro pianeta azzurro. Sono le opere d`arte che raccontano storie, immobile, intanto estraordinariamente interattivi.
Foto Sebastião Salgado. Coal-Mine _India
La luce e l’ombra – foto (luce), grafia ( scritta) in greco – tanto bene delineati, disegnati da Salgado è per ammirare in silenzo. Fotografo umanista della miseria e della tribolazione umana, soprattutto un esempio che prova con la sua traiettoria di vita la possibilità di avere speranza. Le sue opere e suoi acervi, lui sta dividendo con tutta la gente, per mezzo del documentario e delle mostre che sono state esibite nelle principali capitali del mondo. Un lavoro che non sarebbe possibile se non fosse l`appoggio della sua moglie Lélia.
Lo sguardo critico
Foto Internet
Il lavoro di Sebastião Salgado è un patrimonio inestimabile all`umanità. È documento al futuro. Ma a chi? Ci saranno a vedere… Forse, sí, se le persone seguirano il suo esempio. Quest`uomo è stato malatto di tanto vedere la sofferenza dell`umanità quando ha fatto il lavoro della mostra Exodus e degli altri che hanno fatto convivere con la brutalità dell`uomo e delle sue tribolazioni. Intanto per guarire della malattia dell`anima, scoraggiamento, lui ha cercato la sua terra di origine.
Sebastião Salgado ha cercato nella sua patria un mezzo di salvarsi. Nella sua fattoria dell`infanzia, nel Vale do Rio Doce, a Minas Gerais, nell`interno di Brasile, disolata e senza vita, lui ha trovato la forza per continuare perché anche la sua terra, la sua radice anche si è rigenerato dopo un lavoro di rimboschimento. La natura prodiga abbonda in poco più di 10 anni e rinasce come Phoenix per dimostrare al mondo che è ancora possibile ricominciare senza paura. L`Instituto Terra è il frutto del seme che ha germogliato. Per saperne di più sull`Instituto.
Vale la pena vedere Sale della Terra sulla regia del tedesco Wim Wenders e suo figlio Juliano Salgado, da conoscere luoghi remoti e inesplorati e da ciò capire questo pianeta gigante. E come premio, un bonus libero a dei viaggi indimenticabili che pochi hanno il privilegio di fare e pochi, come Sebastião Salgado, hanno il cuore solidale per condividere con gli altri le impressioni e le conoscenze.