Valentino ha fatto un'installazione con i vestiti tutto bianco negli studi di Cinecittà. L'iniziativa mi ha ricordato un altro evento indimenticabile!
Era l’anno 2007 e il luogo Ara Pacis a Roma. La celebração dei 45 anni della prima collezione di Valentino è stata segnata come un evento unico nel mondo della moda e dell’arte. La sfilata si è svolta in un luogo iconico come Cinecittà, che Valentino presenta oggi la sua collezione couture inverno 2020/2021.
Ero a sistemare il mio archivio personale di foto quando ho trovato la mostra dell’artista della cucita e le condivido con gli interessati e gli amanti della moda come arte. Mostrano in piccola scala, il genio e il talento del genio italiano della cucita.
Modelli inimmaginabili nella raffinatezza, eleganza e delicatezza nella suavità del tessuto, nel taglio esatto e perfetto, nei ricami, in tutti detagli che insieme sono vere opere d’arte.
Le donne famose nel mondo, da principesse europee, arabe, asiatiche, attrici, milionarie, hanno ispirato questo artista dell’ago e del taglio a creare forme che vestite nei corpi femminili le conducono in un universo di sogni ed incanto.
Invito il lettore, colui che si sveste dei pregiudizi e riconosce il cucito come espressione artistica, a godere della raffinatezza di Valentino. Entrare nel suo mondo magico dimenticando le frivolezze della moda a guardare con gli occhi di chi apprezza l’arte.
Questo meraviglioso a lungo nero l’attrice icona italiana Sophia Loren lo usato. La morbidezza del tessuto mostra una vestibilità perfetta completata dal ricamo e dal delicato pizzo che rifinisce lo scollo e la gonna.
Per decenni, Valentino è stato lo stilista preferito di queste donne famose che hanno popolato l’immaginario di diversi adolescenti e donne comuni da un capo all’altro del pianeta. Un mondo che esiste e e a noi è inaccessibile, quello delle celebrità.
I modelli creati da Valentino presente in questa mostra avevano insieme una cartella o un video raccontando la storia personale di chi indossava, oppure la storia dell’evento in cui il modelo di vestito è stato utilizzato. Cerimonia di premiazione, festa della nobiltà, evento iconico, matrimonio reale
Questo è vestito a lungo in raso indossato da Elizabeth Hurley, attrice britannica che è stata a lungo anche pubbliche relazioni a livello mondiale per il marchio di moda e bellezza Estée Lauder. L’attrice ha utilizzato molti modelli della famosa “V”, che ha persino sfruttato il suo marchio per creare accessori e altri oggetti di scena femminili.
La mostra ha presentato circa 300 vestiti da lui progettati, quasi tutti modelli a lungo. Valentino fonda la sua prima casa nel 1959, nell’elegante Via Condotti, a Roma. Nel 1960 conosce Giancarlo Giammetti, divenuto successivamente socio e amministratore di Casa Valentino.
Però la fama ha conquistato nel 1962, quando partecipò alla sfilata a Firenze, a Palazzo Pitti. Era ancora giovanissimo e la conferma è stata dell’ultimo minuto a presentare la collezione l’ultimo giorno, e anche così, con condizioni sfavorevoli alla sfilata, il trionfo è stato tale che i grandi compratori americani hanno lottato tra loro per acquistare gli abiti del più giovane stilista italiano.
Giusta la scelta il luogo come Ara Pacis a celebrare i 45 anni dal lancio della sua prima collezione. Il posto racchiude più di duemila anni di storia, è affascinante e ha dato alla mostra un aire di nobileza. Il tempio della pace e dell’armonia
Ara in latino significa altare. Un altare che l’imperatore Augusto dedicò alla pace. Uno spazio che trasuda potere, conquista e allo stesso tempo ci infonde a una sensazione di armonia.