_93845937_grafite2

La differenza tra João Dória e Gucci

Gucci-Streetart3
foto via Exibart

La nota griffe di moda, Gucci, di origine italiana, presente in tutto il mondo, ha cominciato a concentrarsi su arte urbana, street art, al contrario del sindaco di San Paolo, Brasile, João Dória, che trova nociva all’ambiente di una città questa manifestazione artistica.

o-novo-prefeito-vai-retirar-todos-os-grafites-na-area-conhecida-como-arcos-do-janio-na-area-central-de-sao-paulo-1484405160008_615x300
l’arco di Janio che saranno cancellati per decisione del sindaco. foto via uol

Recentemente eletto, il sindaco della capitale della regione di San Paolo, la maggiore metropoli del Brasile, sta cancellando tutti dipinti, graffiti, realizzati da artisti nel centro della città, come stratagemma di marketing che arriva vicino al ridicolo.

Dória ha optato per il tono grigio all’invece delle parete colorate piena di vita creata per artisti, mentre la famosa casa di moda ha pagato all’artista californiano, Jayde Fish, per produrre un graffiti  in una parete nel Soho, a New York.

Questa è la differenza

La domanda è: Perché l’ Operazione Città Bella, progetto dal sindaco, non ricupera il fiume Tiete che passa per tutto il centro di San Paolo e emana un terribile odore di inquinamento, o meglio di merda, fogna? Soprattutto a San Paolo che ha mancanza di acqua potabile.

E’più facile far passare la vernice grigio sopra il graffiti che raccontano una storia, che parla attraverso l’immagine colorata e in silenzio su questioni sociali e politiche della sua gente.

_93845937_grafite2
Foto via BBC.

Non sarebbe meglio fare la restaurazione dei graffiti più interessante e coinvolgente che sono già parte della storia di San Paolo. Per Barbara Goy, artista di uno dei pannelli eliminati nella capitale, è necessario valutare l’importanza del grafiti per lo sviluppo turistico della città.

Mura e pareti perfetti, tutto grigio, significa pulizia a Doria che non senti l’odore fetido del fiume. Che confusione di concetti – Operazione Città Bella!

Sarà che l’olfatto del sindaco è nullo…

Un commento sull’ultima combinazione di Gucci e arte di strada è stato pubblicato in italiano Exibart.

“Cosa c’è di più lontano da una nota griffe di moda e l’arte di strada? In mezzo dovrebbe esserci un mondo intero, da una parte il lusso, i few people che si riconoscono nello smalto di un brand d’alto bordo e dall’altra l’espressione artistica più spontanea, meno compromessa con il mercato (almeno fino a poco tempo fa) e anche più politica.
E invece, miracolosamente, i due poli convergono. Giorni fa, in una strada di Soho, a New York, è comparso un nuovo pezzo di Street Art realizzato dall’artista californiano Jayde Fish. Ovviamente legale, perché Gucci è il committente.
È la prima volta che una celebre maison entra nel campo street. Il risultato forse non è il massimo. Ma, come tutte le prime volte, c’è sempre tempo per migliorare.”

Add a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *